Intervista con il collega del Corriere dello Sport: “L’esperienza di molti calciatori farà la differenza. D’Errico top: non dà punti di riferimento. Con il 4-2-3-1 la squadra ha maggiore equilibrio. Cesena e Pescara avversarie temibili. Gli infortuni hanno frenato Carraro”
1_Qual è la caratteristica del Crotone che ti porta a pensare che potrà fare la differenza nei playoff? “L’esperienza di molti calciatori. Alcuni hanno calcato palcoscenici importanti e non dovrebbero farsi intimidire dagli stadi pieni, altri invece sono abituati a giocare i playoff di serie C”.
2_ Il calciatore che potrebbe, secondo te, essere determinante e per quale motivo. “D’Errico, oltre ad una qualità che in serie C non si trova, è bravo a non dare punti di riferimento diventando immarcabile”.
3_Zauli ha utilizzato in alcune partite il 3-4-2-1, in alternativa al 4-2-3-1: qual è il modulo più adatto alle caratteristiche dell’organico rossoblù, e perché? “Con il 4-2-3-1 la squadra ha dimostrato di aver maggiore equilibrio, inoltre i tre dietro la sola punta possono essere letali”.
4_L’avversaria più temibile per la promozione in Serie B. “Magari fosse una sola. Il Cesena e il Pescara però sono quelle che temo di più”.
5_Il calciatore che secondo te avrebbe potuto dare di più nel corso della stagione. “Gli infortuni non hanno permesso a Carraro di esprimersi al meglio e tenere fede alla nomea che lo ha preceduto”.