Il nuovo direttore sportivo rossoblù si è presentato davanti ai giornalisti per la prima volta
Per Giuseppe Di Bari, nuovo direttore sportivo del Crotone, sono tre i presupposti per il successo di una società di calcio: curare la prima squadra, lo scouting, il settore giovanile. «Bisogna lavorare tutti in sinergia – ha detto nel corso del suo primo incontro con i giornalisti – con l’obiettivo di ottenere qualche risultato importante».
Di Bari la realtà della serie C la conosce molto bene e ammette: «è un campionato pieno di insidie. Ci sono tante società che conoscono la categoria, hanno esperienza e non sarà facile. Io però ho accettato di venire a Crotone perché sono orgoglioso di essere stato scelto da questa società importante gestita da una famiglia che opera nel calcio da anni con professionalità».
Come ha più volte spiegato anche il presidente Gianni Vrenna l’obiettivo adesso è ridurre i costi. «Faremo una squadra composta da giovani che vogliono mettersi in mostra. Ci stiamo lavorando. Non è facile e soprattutto non riusciremo ad avere la rosa a cui stiamo lavorando entro il 13 luglio, quando partirà il ritiro. Cercheremo di fare del nostro meglio».
Di Bari poi aggiunge: «La partenza di Mogos è ufficiale. Ma stiamo lavorando anche ad altre cessioni che ufficializzeremo nei prossimi giorni».
Lo spero, ma ho i miei dubbi