Il commento di Zauli dopo l’allenamento congiunto con i dilettanti dell’Aek. “Siamo ancora in tanti ma meritano un elogio anche chi dovrà andare via”
Con i dilettanti dell’Aek Crotone, squadra di Prima categoria, allenamento congiunto sul terreno di gioco dell’Ampollino a Villaggio Baffa. Nel ritiro di Trepidò il Crotone ha segnato i primi gol (6-0 il risultato finale) e sono anche arrivate le prime dichiarazioni dell’allenatore Lamberto Zauli. Di seguito alcune delle sue risposte ai cronisti nel dopo allenamento.
“È stato un allenamento, non le considero partite. Sono delle esercitazioni che facciamo sul campo, ringrazio la società dell’Aek Crotone che è venuta qui e ci ha permesso di disputare questa partitella. In questi giorni abbiamo corso tanto, l’unica cosa che ho chiesto ai ragazzi è stato di impegnarsi e di essere concentrati a fare quello che avevamo provato durante gli allenamenti. In alcune situazioni ci siamo riusciti, in altre un po’ meno. Ma fa parte del gioco, non mi aspettavo niente di più”.
“La prossima partita sarà domenica 30 con la Primavera del Lecce e ci aspettiamo qualcosina in più. I carichi di lavoro si stanno abbassando, si stanno diminuendo le distanze: è normale in questa fase di ritiro. Tutto migliorerà sotto il profilo della brillantezza. Il nostro compito è quello di migliorare i nostri ragazzi fisicamente in questo periodo e portarli nel miglior modo possibile al 14 agosto, giorno della nostra prima partita (Coppa Italia allo Zini con la Cremonese, ndr)”.
Questo è anche un periodo un po’ particolare per noi: siamo in tanti, evidentemente c’è anche un po’ di attenzione anche a quello che succede fuori dal campo. Ma devo dire che tutto il gruppo si sta comportando seriamente, anche chi dovrà andare via stanno avendo atteggiamenti positivi nei miei confronti, dello staff, dei compagni di squadra e della società.