Non è piaciuto il primo del Crotone che chiude senza gol con il Messina per la prima di Coppa Italia. Poche emozioni, con brivido finale: i siciliani sfiorano il vantaggio proprio sui titoli di coda, poco prima del riposo con il colpo di testa di Garofalo finito di poco al lato. Bello il crosso di Lia dalla destra. Una punizione di Gomez alta a inizio partita (5′) e una girata di Vitale (33′) a lato le uniche emozioni rossoblù. Anche una girata debole di Silva (31′) facile per il portiere Curtosi.
Longo alla prima davanti ai nuovi tifosi presenta un paio di novità rispetto a quanto annunciato alla vigilia. Il marchio di fabbrica del Crotone è il 4-2-3-1 con Vinicius e Schirò in mediana, mentre la punta vertice è Gomez con la fascia di capitano al braccio. Il resto, tutto confermat con il giovane D’Aprile per lo squalificato Di Pasquale al centro della difesa a fianco di Cargnelutti.
Tante le novità in casa Messina, a cominciare da Modica normalmente presenta in panchina nonostante la ventilata assenza. Poi il modulo: niente 4-3-3 ma un più prudente 5-3-2 con il capitano Manetta, Marino e Ass centrali mentre Lia a destra e Ortisi a sinistra agiscono molto bassi. Non c’è Franco in mezzo al campo, anche lui in odore di cambiare maglia (c’è il Foggia ma l’opzione Picerno sembra la più concreta).
CROTONE 4-2-3-1 Sala; Rispoli, Cargnelutti, D’Aprile, Giron; Di Stefano, Schirò; Spina, Vitale, Silva; Gomez. In panchina: D’Alterio, Martino, Guerini, Groppelli, Crialese, Oviszach, Stronati, Gallo, Rojas, JUrcec, Cantisani, Kostadinov, Tumminello, Chiarella. Allenatore: Longo
MESSINA 5-3-2 Curtosi; Lia, Manetta, Marino, Ass, Ortisi; Frisenna, Anzelmo, Garofalo; Anatriello, Petrungaro. In panchina: Di Bella, Mamona, Morelo, Adragna, Pedicillo, Di Palma, Simonetta. Allenatore: Modica
ARBITRO Migliorini della sezione di Verona
NOTE ammonito Rispoli (C) per comportamento con regolamentare. Calci d’angolo 1-1. Recupero p.t. 2’.