Della partita di lunedì sera Emilio Longo sarà l’unico ex in campo: «Aver passato due anni a Cava per me è motivo di orgoglio – ha raccontato – sono stati anni in cui sono cresciuto come professionista. A Cava stare in serie D è professionismo perché avere tremila persone al seguito è professionismo. Mi aspetto una partita non credo simile a quella che hanno giocato contro il Benevento, anzi mi aspetto una squadra che ci impedirà di fare palleggio. Per quanto riguarda il Crotone vedremo se saremo migliorati, mi aspetto che noi dovremmo essere più bravi e verticali».
E sempre a proposito della Cavese: «Noi affrontiamo una squadra dove l’ambiente contribuisce a farti dare qualcosa in più, ma noi dobbiamo essere bravi a voler fare qualcosa in più. La scorsa settimana la Cavese ha fatto una partita di rimessa, ma perché la spinta del Benevento l’ha un po’ costretta. In quella partita la Cavese ha avuto almeno tre occasioni. In questo campionato non ci sono partite già scritte. Non è mai scontata nessuna partita».
E poi passa a parlare dei suoi: «Tranne Silva che s porta dietro la pubalgia che merita attenzione più approfondita. Tendenzialmente sono fiducioso da poter avere tutti gli effettivi disponibili per la partita di Cava de Tirreni. Vitale è un calciatore molto importante, noi dobbiamo essere più motivati e più bravi degli avversari. Si lavora bene quando si riesce a correggere gli errori dopo una vittoria. Tranne Silva che s porta dietro la pubalgia che merita attenzione più approfondita. Tendenzialmente sono fiducioso da poter avere tutti gli effettivi disponibili per la partita di Cava de Tirreni.
E poi lancia un messaggio ai suoi calciatori e ai tifosi: «Dobbiamo meritarci Crotone, e invertire il paradigma per cui prima erano tutti prime donne che pensavano che il Crotone dovesse essere a meritare loro. Noi dobbiamo dare il meglio. Il riconoscimento dell’ambiente deve essere meritato. Ringrazio tutti perché la passione della gente me la sento addosso. Mi sento addosso questa sensazione di positività. Noi stiamo continuando a lavorare sodo. Non posso promettere vittorie ma posso promettere prestazioni. Si deve vedere sempre che la squadra da il massimo».
