Un pareggio che dà fiducia in un momento certamente non esaltante dal punto di vista dei risultati per il Crotone. Ma contro il Monopoli, una delle squadre più in forma del momento, c’è stata l’attesa reazione. Lo ha sottolineato Emilio Longo (foto di Gabry Latorre tratta dalla pagina facebook FC Crotone) nella conferenza stampa post partita al Veneziani, parlando con i giornalisti dell’1-1 di sabato pomeriggio.

«Di situazioni importanti non ne abbiamo subite così tante. Cosa è mancato al Crotone? Venivamo a giocare in casa di una delle capoliste e non eravamo in un buon momento in termini di risultati. Ed è normale che, probabilmente, senza risultati il coraggio di fare alcune cose può mancare».

«La squadra ha fatto delle cose giuste, è stata più equilibrata del solito. Ha provato a imbastire delle discrete manovre. Avremmo meritato di mantenere il vantaggio per quanti sacrifici abbiamo fatto in questa partita e nelle precedenti».

«Devo anche soffermarmi su una situazione, anche se non sono uno che ama fare certe puntualizzazioni. Ma stavolta a difesa dei nostri colori e dell’abnegazione messa dalla squadra, il calcio d’angolo dal quale arriva il gol del Monopoli è assolutamente inesistente. Lo abbiamo rivisto e non ci sono minimamente dubbi, non so come sia stata decretato questo calcio d’angolo».

«Evidentemente non abbiamo ancora attirato le fortune su di noi, per continuando a lavorare sodo e nel modo come stiamo facendo, con la disponibilità da parte dei ragazzi e soprattutto il concederci del tempo da parte della società, ne verremo fuori. Ovvio che dobbiamo trovare più coraggio nelle cose e i risultati alcune volte aiutano a dare maggiore coraggio».

«Però faccio un plauso ai ragazzi, perché questo è un punto che può essere considerato come un nuovo inizio qualora capissimo che l’abnegazione e il sacrificio, lo stare sotto palla nel modo giusto deve essere un valore che ci contraddistingue oltre al fatto di dovere essere una squadra che propone gioco e che prova a dominare gli avversari quando però gli stessi lo permettono».