Per Davide Di Pasquale, 29 anni da compiere il prossimo 27 gennaio, sabato scorso a Monopoli è arrivato anche il suo primo gol con la maglia del Crotone. Quello che ha sbloccato il risultato: colpo di testa su calcio d’angolo battuto in combinazione tra Spina e cross di Oviszach. «È stata una bellissima emozione, peccato non sia arrivata la vittoria che sul campo avremmo meritato».
Il centrale rossoblù è tornato anche sull’1-1 del Veneziani. «Gara assolutamente da non sottovalutare perché il Taranto, anche se è partito non bene, è una buona squadra con ottimi calciatori di categoria. Sarà una partita molto importante, sia per noi sia per loro».
In questo inizio di stagione la difesa del Crotone sta subendo troppi gol, 19 in tutto. La peggiore difesa del Girone C assieme a quella della Juventus Next Gen. Ancora Di Pasquale. «In genere quando si prendono tanti gol non è solamente colpa di un singolo reparto. Dobbiamo migliorare molto nel mantenere la porta inviolata. È un aspetto sul quale lavoriamo quotidianamente, giorno dopo giorno. Sono sicuro che d’ora in poi andrà meglio».
A livello personale per il numero 6 degli Squali non è stato un inizio di stagione fortunato. «Purtroppo inizialmente ho avuto un infortunio alla caviglia che mi ha fatto saltare due partite. Poi la botta in testa che ho ricevuto contro l’Avellino ma per fortuna tutti gli esami hanno dato esito negativo. Spero – ha concluso Di Pasquale – di trovare la continuità ma soprattutto che a livello di squadra cominciamo a fare il nostro campionato».