Consueto incontro da parte di Emilio Longo nella sala stampa dell’Ezio Scida alla vigilia della partita. l’allenatore del Crotone ha sottolineato le difficoltà che si avranno nell’affrontare una squadra come il Catania ma allo stesso tempo ha esaltato la crescita dei pregi da parte del Crotone. Si gioca domenica sera alle ore 19.30 per la 14ª giornata del campionato Serie C Now 2024-2025.
«Che gara sarà? Sarò anche ripetitivo, ma l’indice di pericolosità è elevato. Non potrebbe essere altrimenti. È vero, il Catania non vive un momento eccezionale ma solo a livello di risultati perché dal punto di vista delle prestazioni è sempre stata competitiva. E lo è assolutamente, per qualità e profondità dell’organico e per conduzione tecnica. Per cui una squadra a cui va dato un grandissimo rispetto».
«Ed è proprio dal rispetto che noi dobbiamo partire, che è quello che stiamo facendo nelle ultime gare. Provare a fare emergere i nostri pregi, che stanno venendo fuori alla distanza, ma bisogna mantenere sempre quella capacità di stare equilibrati come squadra. E mi piace il pensiero che la squadra lo stia facendo e contemporaneamente si stia spingendo a fare sempre qualcosa in più nei flussi di gioco e nella profondità della squadra stessa. Cose che abbiamo fatto benissimo con il Benevento, un po’ meno a Cerignola».
«Affrontiamo una squadra che ultimamente si sta schierando con il 3-5-2, per cui dovremo essere molto bravi a portare il pallone nella loro metà campo. Anche perché loro spesso propongono una linea difensiva a cinque, e quando ci sono squadre così bisogna affrontarle non con pichi uomini ma dobbiamo essere in tanti lassù, perché non è facile acquisire gli spazi con tanto uomini sotto palla. Mi aspetto un Crotone che sappia dove colpire, perché la squadra questa settimana è stata molto brava nel recepire cosa bisogna migliorare rispetto a Cerignola proprio in prospettiva della partita con il Catania».