Dopo un primo tempo da urlo, il Crotone soffre nella ripresa e il Catania sfiora l’impresa del pareggio. Ma tiene botta la squadra di Longo che a fine partita festeggia sotto la Sud il sesto risultato utile consecutivo ma che, al momento, non gli consente l’ingresso nella zona playoff a un punto. Alla fine una vittoria meritata, perché dopo il sontuoso primo tempo ha saputo soffrire nella ripresa.
Il Catania comincia la ripresa così come aveva fatto a inizio gara: attaccando, cosi dopo appena 30 secondi c’è il colpo di testa di Montalto a lato sul cross dal fondo di Gugliemotti. Dopo tante interruzioni, all’11’ ci prova Jimenez dal limute dopo una giocata personale, conclusione di poco alta. La replica del Crotone è affidata a Tumminello (12’) il cui sinistro dal limite accarezza la parte superiore della traversa.
Ma il Catania non molla e si divora con Lunetta il gol: sinistro forte che accarezza la parte esterna della rete su assist di Inglese. Nell’occasione il numero 23 siciliano si fa male e viene sostituito da Stoppa. Continui capovolgimenti di fronte con il solito Tumminello che cerca il gol ma il suo sinistro viene deviato in angolo.
Al 20’ Giron dal limite, dopo una buona giocata di Guerini, ma c’è la parata di Adamonis. Da quel momento in poi è solto Catania: al 27’ Stoppa con girata da dentro l’area sotto l’incrocio accorcia. Al 34’ un autogol di Giron nel tentativo di calciare il pallone sulla punizione di Jimenez con D’Alterio fermo sulla linea di porta. La squadra siciliana va a un passo dal pareggio al 38’: girata di Montalto e D’Alterio si riscatta. Finale convulso, altro errore del portiere e al 49’ Castellini dalla distanza calcia a lato.
CROTONE 3
CATANIA 2
PRIMO TEMPO 3-0
MARCATORI Silva (Cr) all’8’, Gomez (Cr) al 24’, Giron (Cr) al 38’ p.t.; Stoppa (Ca) al 27’, autogol di Giron (Cr) al 34’ s.t.
CROTONE 4-2-3-1 D’Alterio; Guerini, Cargnelutti, Di Pasquale (dal 31’ p.t. Armini), Giron; Gallo (dal 27’ s.t. Barberis), Schirò; Silva (dal 41’ s.t. Cantisani), Tumminello (dal 41’ s.t. Chiarella), Oviszach (dal 27’ s.t. Vitale); Gomez. IN PANCHINA Sala, Martino, Rispoli, D’Aprile, Groppelli, Stronati, Barberis, Rojas, Vitale, Spina, Kostadinov, Kolaj. ALLENATORE Longo.
CATANIA 3-5-2 Adamonis; Ierardi (dal 41’ s.t. Carpani), Di Gennaro, Castellini; Guglielmotti (dal 21’ s.t. Raimo), Jimenez, Verna, Quaini (dal 1’ s.t. Montalto), Anastasio; Lunetta (dal 14’ s.t. Stoppa), Inglese (dal 21’ s.t. D’Andrea). IN PANCHINA Bethers, D’Agata, Gega, De Rose, Forti. ALLENATORE Toscano.
ARBITRO Edoardo Gianquinto della sezione di Parma. ASSISTENTI Marco Sicurello della sezione di Seregno e Andrea Pasqualetto della sezione di Aprilia. QUARTO UOMO Fabio Rosario Luongo della sezione di Napoli.
ESPULSI nessuno
AMMONITI Quaini (Ca), Di Pasquale (Cr) e Di Gennaro (Ca) per gioco scorretto, D’Alterio (Cr) per comportamento non regolamentare
NOTE paganti 969, incasso 5.278,00 euro; abbonati 2.908, quota 15.062,98 euro. Angoli 1-3 (p.t. 0-2). Recuperi: p.t. 2’, s.t. 7’
Va bene così. Il progetto va avanti e si vede. In altri tempi questa partita non l’avremmo portata a casa, ricordiamo il 3-3 di Potenza. E poi di fronte avevamo davvero uno squadrone. Non facciamo i catanzaresi. Testa bassa e via verso i play off. Chi vivrà vedrà. Forza Squalo
Veramente è una sofferenza che si ripete in ogni partita.Quando si decideranno a prendere un portiere degno di questo nome?
Subiamo troppi goal 26 sono tanti
Anche stasera va bene così,soffriamo ma vinciamo e andiamo avanti, consapevolezza dei propri mezzi ,non siamo inferiori a nessuno se restiamo concentrati per tutta la partita .❤️💙