Le statistiche dicono che il Crotone ha vinto l’ultima partita in casa il 24 novembre scorso, 2-1 sulla Juventus Next Gen. Nelle successive tre sono arrivate la sconfitta con la Casertana (2-3), i pareggio con Cavese (1-1) e Picerno (0-0) lunedì sera. Dati che portano a parlare di una crisi di risultati allo Scida, fendente che Longo ha rispedito al mittente. Lo ha fatto nella sala stampa, poco dopo il posticipo di lunedì sera.
«Avesse fatto gol Tumminello al 95’, senza quella grande parata di Summa avremmo parlato di altro. Ho visto l’atteggiamento giusto in buona parte della gara. Se c’è un difetto sul quale debbo rimproverare la squadra, allora dico che deve acquisire una mentalità più operaia nei momenti di difficoltà».
«Il gioco non deve prendere in giro nessuno. Si è tanto parlato di cammino in casa e fuori casa… No, non ci sto. A me interessa che nelle ultime 16 partite il Crotone ha totalizzato 33 punti. Poi, dove li fa a me interessa poco… Stiamo viaggiando a una media di oltre 2 punti a partita. Nelle ultime 20 partite, giusto per allargare il raggio d’azione, siamo a 3 punti dalla prima in classifica, che è l’Avellino. Continuare a fare disamine punti in casa e fuori casa, potrebbe creare un meccanismo poco virtuoso».