La consueta conferenza stampa della vigilia, è stata anticipata di un giorno. Nella pancia dell’Ezio Scida, l’allenatore Emilio Longo ha incontrato i giornalisti in vista della sfida che vedrà il Crotone impegnato a Biella contro la Juventus Next Gen. Si giocherà sabato 5 aprile, con fischio d’inizio alle ore 15 per la 35ª giornata, la 16ª del girone di ritorno, del campionato Serie C Now 2024-2025.
«Questa è la fase in cui la squadra non deve provare a fare di più, ma quella che è. Ovvero: una squadra maturata, consapevole delle proprie qualità, forte. Per cui con forza dovrà provare a fare in ogni partita, quello che ha già fatto vedere nelle precedenti. Che poi da parte mia è sì un attestato di stima nei confronti dei calciatori, ma anche un carico di responsabilità elevato. Perché il percorso che stiamo facendo nell’ultimo periodo, è da primi della classe. E noi dobbiamo continuare a esserlo, dimostrandolo sul campo».
«Il fatto che al rosa nella sua interezza abbia la possibilità di mettersi a disposizione dell’allenatore, credo abbia bisogno di tantissimi fattori che hanno contribuito a questo. E che meritano di essere premiati. A cominciare da chi mi ha messo a disposizione questo organico, penso alla direzione generale (Raffaele Vrenna, ndr) e alla direzione sportiva (Antonio Amodio, ndr). Hanno costruito una squadra con il giusto mix ma soprattutto con valori professionali e umani, importanti. E non è un caso se in quest’ultimo periodo non sentiamo il peso delle assenze, perché tutti i ragazzi stanno dimostrando di essere sempre pronti».
«Noi dobbiamo continuare a fare il percorso che stiamo facendo: l’obiettivo è essere forti in ogni partita, essere da primi da classe in ogni partita. Qualora lo facessimo, molto probabilmente il nostro cammino sarà molto profondo e molto lungo».