Un passaggio sulla pesante sconfitta di Biella con la Juventus Next Gen, dalla quale il Crotone potrà anche averne dei vantaggi ma soprattutto la partita di lunedì sera allo Scida con il Foggia. Un primo spaccato del Longo pensiero nell’incontro con i giornalisti a due giorni dal posticipo della 36ª giornata del campionato Serioe C Now 2024-2025.

«Probabilmente se n’è parlato poco, per via del risultato ma la prestazione del Crotone nella partita con la Juventus Next Gen è stata molto importante. Nei primi 25 minuti, penso che pochissime squadre siano riusciti a mettere in difficoltà i bianconeri, come invece abbiamo fatto noi. Da parte nostra abbiamo avuto delle difficoltà nella realizzazione e in alcune situazioni dove non abbiamo difeso bene. Sono dettagli che ci serviranno nei playoff proprio per essere una squadra competitiva ai massimi livelli»

«Voglio ribadire, con orgoglio, che il Crotone ha meritato sul campo tutto quello che ha senza mai giocare una partita facile, scontata. Mi spiego: la squadra le ha rese facili attraverso grandi prestazioni. Analizzando la classifica, ci sono due squadre che non hanno avuto nessun vantaggio dal “nuovo campionato”: noi e il Monopoli. Se ne parla poco, ma quanto accaduto con l’esclusione di Taranto e Turris ha portato vantaggi a chi ci sta davanti, certamente non a noi».

«Il Foggia? Ritengo quella di lunedì sera una partita trappola. Non dobbiamo lasciarci condizionare dalle voci che arrivano dall’esterno ma concentraci esclusivamente sulla crescita dei dettagli. La squadra per come è consapevole delle proprie forze, allo stesso tempo lo è per gli errori commessi. Per cui mi piace pensare che la squadra debba continuare a fare le cose buone che ha già fatto vedere, con la consapevolezza che ci sono stati evidenti errori da non ripetere. La squadra è matura per capire quanto ancora possa dire in questo campionato, motivo per il quale dico che dobbiamo giocarci questa grande partita perché è importantissima per la nostra classifica».