Prima conferenza stampa del 2025 per Emilio Longo. Nel cuore dell’Ezio Scida, l’allenatore del Crotone ha incontrato i giornalisti in vista del ritorno in campo dopo la sosta di Natale. Si giocherà sabato prossimo, 4 gennaio, alle ore 15 allo stadio Ezio Scida per la 21ª giornata del campionato Serie C Now 2024-2025, la 2ª del girone di ritorno.
«La Cavese è un ostacolo importante. Stimo molto Enzo Maiuri, con il quale c’è un’amicizia decennale. Le sue sono squadre che giocano un buon calcio, aggressive ed evolute. Adesso rispetto alla partita del girone d’andata troviamo una squadra diversa, e come dico spesso si presenta un’opportunità per testarci subito. Sarà un bel banco di prova».
«Ho trovato un gruppo di professionisti seri, me lo hanno dimostrato per l’ennesima volta. Dopo la sosta abbiamo fatto anche un passaggio sulla bilancia: 26 su 28 si sono presentati con il peso forma, addirittura qualcuno era sotto. Nel nostro programma aveva inserito tre allenamenti individuali durante la settimana di stop, e tutti li hanno svolti. Un aspetto che mi riempie di orgoglio»
«Nel 2025 abbiamo voglia di continuare a fare le cose che stiamo facendo, con la squadra ci siamo detti che ci sono delle cose da migliorare per cui dobbiamo andare verso questo step successivo. E di cose che dobbiamo fare meglio ce ne sono. Poi ci siamo ripetuti che finché saremo tutti qui, dovremo fare il massimo per il Crotone».
«La Cavese ha un centrocampo molto dinamico, questo mi preoccupa un po’. Un reparto che aggredisce molto gli spazi e limita le fonti di gioco della squadra avversaria. Dobbiamo essere bravi a ovviare a questo: nel possesso palla a smarcarci e trovare spazi dietro le loro pressioni, in fase di non possesso dobbiamo sacrificarci con il nostro sotto punta e i due esterni perché partiamo da una inferiorità numerica a centrocampo».