A parte il pareggio che rimane duro da mandare giù, per Longo ci sono tanti motivi per renderlo felice. Intanto la spinta dello Scida quando il Crotone nel secondo tempo ha messo alle corde il Picerno. «Per la prima volta ho capito cosa può fare il nostro stadio. Passione che non si può perdere per un pareggio». E qualche bacchettata a Silva e Oviszach, a tratti troppo egoisti e meno brillanti rispetto agli standard mostrati in altre occasioni.