Il Crotone si prepara a una trasferta impegnativa a Benevento, dove domani sera, mercoledì 12 marzo alle 20:45, affronterà i giallorossi allo stadio Ciro Vigorito per la 31ª giornata della Serie C Now e la 12ª del girone di ritorno. Il match sarà reso ancora più complesso dal recente cambio di guida tecnica del Benevento. Il ritorno di Auteri un fattore che potrebbe dare nuova linfa alla squadra campana.
Il tecnico del Crotone, Emilio Longo, ha sottolineato come la gara presenti un alto indice di difficoltà. Proprio a causa della rinnovata motivazione degli avversari. «Quando c’è un cambio di allenatore, la squadra trova sempre nuovi stimoli», ha dichiarato. Aggiungendo che i suoi giocatori dovranno eguagliare almeno l’intensità e la determinazione dei padroni di casa.
Dal punto di vista tattico, Longo ha chiarito l’intenzione di pressare alto e provare a fare la partita, pur riconoscendo che il risultato dipenderà anche dalla qualità del confronto tecnico-tattico. «Sarà un banco di prova importante per la nostra crescita in campionato», ha aggiunto l’allenatore rossoblù.
Per la gara di domani, il Crotone dovrà fare a meno di Di Pasquale, fermato per squalifica. Armini, che «ha già dimostrato di essere un elemento affidabile, avrà l’occasione di partire dal primo minuto. Un’opzione alternativa è Cocetta, che pur non avendo ancora trovato spazio, si sta mettendo in luce negli allenamenti. Possibile – ha detto Longo – anche il recupero di Tumminello, almeno per un posto tra i convocati».
Con la fase finale della stagione che si avvicina, Longo ha ribadito l’importanza di abbinare prestazione e risultato, evidenziando come nei playoff il successo sarà la chiave per arrivare fino in fondo. Il Crotone ha già dimostrato grande capacità offensiva, con 56 reti segnate senza l’aiuto di calci di rigore. «Abbiamo una squadra votata all’attacco, proviamo sempre a segnare un gol in più degli avversari», ha sottolineato Longo.
Infine, il tecnico ha esortato i suoi a prepararsi mentalmente alla pressione della post-season, perché «se riusciremo a convivere con l’obbligo di vincere, potremo fare grandi cose e diventare la squadra da battere».
Le partite sono tutte insidiose!! Lo sarà anche per loro se andiamo a giocarcela senza timore .quello che non abbiamo fatto ad Avellino. Forza crotone ci devi credere.