L’allenatore esalta la prestazione della squadra: “Partite come queste creano gli anticorpi… Il Picerno non ha mai tirato in porta, non ci fosse stato Branduani sarebbe stato lo stesso. Dispiace solo non avere Cuomo nel derby con il Catanzaro…”
Franco Lerda si gode i 3 punti contro il Picerno, nonostante una partita resa ancora più complicata da una direzione di gara decisamente imbarazzante. Ma il Crotone visto allo Scida ha mandato segnagli di grande maturità, non cadendo nella trappola del nervosismo. L’1-0 porta ulteriore fieno in cascina, alla vigilia del big match del Ceravolo.
“Non mi voglio soffermare sull’arbitro – ha detto Lerda a fine partita – per non incorrere in squalifiche… Voglio stare tranquillo. La partita l’avete vista tutti, e certi giudizi li avete dati voi. Dispiace, perché andiamo a giocare il derby di Catanzaro senza Cuomo… Per il resto siamo contenti, pur giocando per oltre mezzora in inferiorità numerica abbiamo portato a casa 3 punti importanti, in una gara nel corso della quale potevamo già andare in vantaggio in un paio di occasioni prima del calcio di rigore”.
Poi l’allenatore degli Squali si è soffermato sulla partita. “Abbiamo giocato contro una squadra che è venuta allo Scida solo per difendersi, che non ha mai tirato in porta… Se non ci fosse stato Branduani tra i pali, sarebbe stato lo stesso. Pur se noi tecnicamente abbiamo sbagliato qualche passaggio più del solito ma ci sta. Ho fatto i complimenti ai ragazzi, gli ho detto che partite come queste ci creano gli anticorpi proprio perché abbiamo giocato più di trenta minuti in inferiorità numerica, senza aggiungere altro… Questo è un dato molto significativo, e importante”.
