
Il messaggio dell’autore delle reti che hanno tenuto a galla i rossoblu nel derby con il Cosenza
Maric nonostante la tripletta non siete riusciti a vincere…
“La prima mezzora abbiamo fatto bene, abbiamo avuto qualche occasione, dopo le reti loro eravamo in confusione. Nella ripresa abbiamo mostrato carattere, pareggiando ma non siamo contenti perché volevamo vincere, e dovremo provare a fare punti furi casa”.
Pesano le occasioni fallite limite tecnico o caratteriale?
“Questo non lo so, noi entriamo bene in partita, ogni gara abbiamo tante occasioni, all’inizio segnavamo sempre ma non riuscivamo ad avere un “clean sheet”, adesso è un po’ il contrario. Comunque daremo tutto al cento per cento.”
Per la prima volta abbiamo visto un Maric che ci ha messo tutto sé stesso, la voglia che avete messo nella ripresa non è stata la stessa della prima frazione.
“Certo perché dopo quel primo tempo non avevamo più nulla da perdere ed abbiamo pareggiato subito. Purtroppo abbiamo preso la rete del 3-2 e poi è stato difficile contro una squadra che gioca chiusa e stare attenti alle ripartenze dove purtroppo abbiamo preso il terzo gol”.
Si ha l’impressione che questa squadra come sbaglia qualcosa viene castigata e nei momenti cruciali manca un leader.
“E purtroppo sì, ogni tiro a volte subiamo gol, è stato sempre così, ma succede. Adesso abbiamo dei leader, giocatori che possono essere leader, ma l’importante è giocare tutti insieme da vera squadra. Provare a giocare con la testa libera, ma abbiamo pressioni, per tanti è la prima volta in queste situazioni”.
Cosa è successo a fine gara?
“Sono stato buttato a terra, credevo ci fosse rigore ma l’arbitro mi ha detto che avevano già controllato e quindi nulla”.
