
Dopo 27 anni il direttore sportivo nativo di Roccella Ionica ma oramai crotonese adottivo, lascia: nell’incontro con la stampa si è ripercorso il cammino di questi lunghi anni e non sono mancati i momenti di commozione. Era presente anche il presidente Gianni Vrenna
Da sempre uomo di mercato per questa società, ma forse a volte anche oggetto del desiderio:
Lei è mai stato oggetto di mercato? Le hanno ma fatto la corte?
“Si, c’e stato. Ma non ho mai avuto la voglia di andare via da qui perché ho sempre avuto la mia personale autonomia, all’inizio mi cercarono in molti, ma non volevo lasciare Crotone”
Ci racconta invece come si avvicinò a questa società?
“Iniziai a fare il direttore alla Reggina, e il presidente mi diceva che avevo la stoffa per rifare il direttore. Poi Iacoboni mi ha avvicinato al Crotone, ed è stato subito amore. Bisogna avere sempre sogni nella vita, ecco io avevo il sogno di fare il direttore, poi aver portato in A la squadra è stato incredibile”.
