Alla vigilia del turno infrasettimanale il tecnico rossoblù analizza il momento della sua squadra e l’avversario di turno
Il tecnico del Crotone Franco Lerda, a poco più di 24 ore dal fischio di inizio di Taranto-Crotone, ha risposto alle domande dei giornalisti. Innanzitutto il mister ha elogiato i suoi avversari: «Il Taranto in casa ha fatto 15 punti su 16, dobbiamo stare attenti. Ha subito solo due reti in questi campionato. L’ambiente di Taranto lo conosco bene, ci ho giocato, anche se è passato un po’ di tempo il clima è lo stesso. E’ un ambiente stimolante, sarà una gara molto insidiosa per noi».
Trentasette punti a novembre sono un record tra i professionisti per il Crotone ma a Lerda i record non bastano: «I numeri ci fanno piacere – ha detto- però noi dobbiamo guardare oltre; in questo momento dobbiamo guardare alla partita che viene. Dobbiamo cancellare quello che è stato fino ad ora e pensare al Taranto. Dobbiamo tornare con i tre punti. Non dobbiamo mollare di un centimetro». Sulla situazione fisica dei giocatori è sereno Lerda: «Abbiamo recupero Chiricò, Kargbo ha finito bene la partita di domenica, la caviglia di Mogos è posto solo Giannotti ha avuto un po’ di febbre stanotte, sarà l’influenza. Per il resto siamo bene, non so ancora se farò dei cambi, ho delle idee ma vedremo».
La squadra è serena è questo è il segreto del successo di questo Crotone: «L’aspetto mentale è importante – ha detto il mister – I ragazzi sono responsabili, noi dobbiamo essere bravi ad aiutarli ad avere fame e andare oltre. In ogni gara noi siamo costretti a fare il massimo. L’obiettivo è sempre quello di vincere e noi facciamo di tutto per essere al top».
