Il Catanzaro vola in testa alla classifica ma in casa rossoblù, forti del fatto che a marzo si giocherà il derby di ritorno allo Scida, rimane forte la determinazione a puntare alla vetta
Non ci fosse stato il Catanzaro i 42 punti raccolti dal Crotone dopo 18 partite del campionato di Serie C 2022-2023, sarebbero stati da primato. Basta andare a ficcare un attimo il naso in casa degli altri: nel Girone A la coppia FeralsiSalò- Pro Sesto sono appaiate al primo posto con 34 punti. Nel Girone B comanda la Reggiana a quota 37. Differenza di non poco conto ma la corsa a suon di record dei giallorossi di Vivarini sta quasi facendo passare in secondo piano la stagione degli Squali.
Certo, 6 punti di vantaggio sono tanti. Anche perché l’organico del Catanzaro è di primissimo livello, così come quello del Crotone. La differenza, al momento, la fanno le 2 sconfitte subite dai rossoblù di Lerda: quella di Foggia e nel derby giocato al Ceravolo. Ma in casa Crotone non c’è un solo tesserato che abbia deciso di mollare. Anzi, tutt’altro. La rincorsa è soltanto all’inizio. Anche in virtù del fatto che attorno a metà marzo è in calendario il derby di ritorno che si giocherà allo stadio Ezio Scida.
Per cui si va di corsa verso quell’obiettivo chiamato aggancio. Ci sono da giocare ancora 20 partite. E potrà accadere di tutto. Intanto domenica si chiude il girone d’andata con le partite della 19ª giornata: Chiricò e compagni saranno impegnati contro il Giugliano. Si gioca allo stadio Partenio-Lombardi di Avellino alle ore 12.30. Per poi cominciare il girone di ritorno con il Messina allo stadio Scida. Seguirà la sosta invernale con il Crotone deciso di godersela con 48 punti. Poi i conti si faranno alla fine…
