Il presidente si gode il successo sul Messina e guarda al futuro: “Peccato che non riusciamo a sbloccare le partite nei primi minuti ma alla squadra non ho nulla da dire. Per ora chapeau a Catanzaro ma c’è ancora tutto un girone di ritorno”
Il presidente Gianni Vrenna nel dopo partita ha commentato il successo (1-0) del suo Crotone contro il Messina. Si è soffermato sul match ma ha anche fatto un breve bilancio dopo la prima parte del campionato di Serie C 2022-2023. Il massimo dirigente del club pitagorico si è anche proiettato verso il futuro. Di seguito le sue dichiarazioni.
“Soddisfatto perché abbiamo portato i 3 punti, era importante. Peccato perché non riusciamo mai a sbloccare la partita nei primi minuti, non mi ricordo un tiro in porta del Messina. Quando trovi queste squadre che si arroccano dietro, probabilmente troviamo un po’ di difficoltà. Però, se il primo tempo fosse finito due o tre a zero non si poteva dire niente. È andata così e va bene: l’importante sono i 3 punti, non le goleade”.
“Il batticuore ce l’hai sempre quando il risultato è di 1-0. Però alla squadra non ho nulla da dire: le azioni le abbiamo create, abbiamo anche colpito un palo. Ripeto: l’importante era vincere. Va bene anche 1-0. Soffrire di meno? Magari ci proveremo con l’anno nuovo…”.
“Davanti abbiamo una squadra che sta vincendo sempre, che è il Catanzaro. Chapeau. Però c’è ancora tutto un girone di ritorno: ci saranno da giocare altre 18 partite. Il calcio è uno sport particolare, tutto può succedere. Intanto siamo lì, attaccati alla capolista. Le somme le tireremo a fine campionato”.
“Ripeto, sono completamente soddisfatto. Peccato perché abbiamo lasciato qualche punto per strada, avremmo potuto essere più vicini al Catanzaro. Penso alla partita di Potenza e quella in casa con la Gelbison: due pareggio che potevamo tranquillamente essere delle vittorie. Ma certi incidenti di percorso nell’arco di un campionato ci stanno. Magari potranno succedere anche alla prima della classe, se poi non accadrà non rimane che fargli i complimenti”.
Inseguendo, la prima cosa a cui pensare è sperare di vincere sempre…e poi sperare che perdano gli altri …beh! Giusto! È tutta una speranza…
Preside’ ma quale applausi ca Nami scippare a faccia mancu cu u Messina a fattu a goleada ultima in classifica ma i teni l’occhio forza squali
Sono ormai diversi anni che non ci capiscono più niente, né con gli allenatori, né con i giocatori che prelevano alle svendite del prendi tre e paghi uno. C’è gente che non sa stoppare neanche la palla ed un allenatore ancora una volta scarso. Dove vuoi andare in questa maniera? Fino ad ora ci siamo salvati grazie alla qualità di pochi che riescono a sopperire alle manchevolezze degli altri, ma è veramente un pianto vedere giocare questa squadra che ha fatto fare bella figura anche al derelitto Messina. Girone di ritorno in rapida sequenza : Monopoli, Pescara, Avellino, Juve Stabia… Leggi il resto »