Zauli ha ribadito con forza qual è l’obiettivo dei rossoblù dal prossimo 27 maggio in poi: “E non basta stare qui a parlare di tecnica, oppure si strategie…”
Lamberto Zauli è tornato a parlare in attesa che il suo Crotone giochi la prima partita dei playoff di Serie C 2022-2023. Ci vorranno ancora un po’ di giorni, considerato che i rossoblù scenderanno in campo il 27 maggio. Ma l’allenatore ha ribadito con forza qual è l’obiettivo finale. Di seguito uno stralcio della sue parole dette in conferenza stampa.
“Il di più serve a tutte le squadre, al di là delle singole capacità tecniche. È sempre quel qualcosa in più che farà la differenza nel fare una buonissima stagione, oppure farne una strepitosa. Nel nostro caso ci sono ragazzi che hanno disputato un’ottima annata e sarà attraverso i playoff che vogliamo farla diventare strepitosa. E c’è un solo modo per fare questo. Di certo non basta stare qui a parlare di tecnica, oppure di strategia…”.
“La squadra si sta allenando con continuità. Dopo la prima amichevole della scorsa settimana, e con il doppio test di questo giorni abbiamo aumentato il minutaggio di ogni singolo calciatore così da avvicinarci ai novanta minuti. Poi venerdì prossimo (19 maggio, ndr) molto probabilmente giocheremo con l’Avellino e la sfrutteremo come fosse una partita di campionato, perché poi mancheranno soltanto 7 giorni al nostro debutto nei playoff. I ragazzi arriveranno al 27 maggio, soprattutto chi sarà chiamato a giocare dall’inizio, con due partite da novanta minuto nelle gambe giocate negli ultimi 15 giorni”.
“Visto il periodo non era semplice organizzare queste amichevoli. Difficoltà che hanno avuto un po’ tutte le squadre. Noi ringraziamo quelli che hanno dato disponibilità a giocare, così come va ringraziata la nostra società che visti i buoni rapporti è riuscita a centrare l’obiettivo”.
“Lavoriamo con un blocco importante, che abbiamo visto nell’ultima parte di campionato. È chiaro che nella mia testa ci sono sette, otto, diciamo nove undicesimi che rappresentano il blocco importante della squadra. E loro lo sanno”.