Le questioni legate a Reggina e Lecco in Serie B tengono appesi il via sia del torneo cadetto sia della C e della Coppa Italia. Ecco cosa ha scritto il noto giornalista de La Gazzetta dello Sport
“Quando inizieranno i campionati?”, domanda che si pone Nicola Binda, noto giornalista de La Gazzetta dello Sport, attraverso la sua pagia Facebook. Un quesito che ovviamente coinvolge anche il Crotone, da qualche giorno in ritiro in Sila ma senza avere certezze sull’inizio della stagione 2023-2024 tra la Coppa Italia di Lega Pro e la Serie C. “In attesa della decisione del Consiglio federale del 4 agosto – scrive ancora in giornalista -, ecco la situazione”.
“La Figc vuole aspettare il Consiglio di Stato (29 agosto) per sapere quanti saranno i posti liberi da assegnare: scontata a quel punto la partenza il 2 settembre per la B e il 9 per la C. La Lega B vuole restare al 19 agosto (ne parlerà l’Assemblea il 31 luglio) e partire con una X e una Y (se quel giorno Lecco e Reggina saranno ancora fuori) o solo con una X, facendo successivamente i vari recuperi”.
Prosegue Binda: “La Lega Pro deve adeguarsi di conseguenza, sapendo che non può fare i gironi (e i relativi calendari) fino a quando non conoscerà i nomi delle 60 squadre. La Coppa Italia maggiore dovrebbe cominciare con due squadre di C al posto delle due al momento escluse dalla B. La Coppa Italia di C è in alto mare proprio perché non si sa quante squadre possono partecipare”.
Insomma, è un bel caos! Prendete il Crotone: avrebbe dovuto disputare la Coppa Italia maggiore e giocare contro il Lecco. Ma vista la situazione… L’alternativa? Non è escluso che i rossoblù di Zauli giochino il turno preliminare, probabilmente allo Scida. In attesa di chiarimenti…
