Ancora una volta la squadra di Modesto si sveglia solo dopo aver incassato delle reti. La reazione nella ripresa c’è stata ma non può bastare per una squadra ormai davvero molto vicina alla retrocessione
FESTA 5 – Fa davvero poco per non subire le tre reti, sul terzo ha delle gravi responsabilità.
CALAPAI 5 – Ci mette sicuramente tanto impegno, ma è poco. Dalla sua parte il Pisa fa ciò che vuole, non azzecca un cross. Dal 53′ MOGOS 6,5 – Prova a suonare la carica con la rete su calcio di punizione, mette in campo esperienza e grinta. Ci si chiede perché resti in panchina.
CUOMO 6 – Se non fosse per il gran gol al volo che riapre la gara, il suo sarebbe un voto basso. Nel primo tempo totalmente in balia degli avversari.
GOLEMIC 5,5 – Non ha particolari responsabilità, allo stesso tempo non riesce a comandare il reparto.
SALA 5 – Saltato quasi sempre quando viene puntato, in fase offensiva il suo apporto è nullo. Dal 53′ SCHNEGG 6,5 – Al pari di Mogos entra e suona la carica, molto propositivo, mette un cross perfetto sulla testa di Maric per il potenziale 3-3.
SCHIRO’ 4,5 – La sua prestazione spiega il perché resti sempre a guardare. Apporto inesistente in mezzo al campo. Dal 46‘MULATTIERI 5 – Ancora una volta il suo ingresso non si nota. Impalpabile.
AWUA 5,5 – A nostro avviso accusa un po’ di stanchezza, comunque uno dei pochissimi lati positivi di questa parte di stagione.
MARRAS 5 – Sbaglia quasi sempre la scelta, risulta molle e svogliato. Dal 63′ NEDELCEARU 6 – Entra per risistemare a 3 la difesa, fa il suo senza grandi sbavature.
KONE 6 – Uno degli ultimi a mollare: corre, lotta, si sfianca. A volte manca di lucidità ma la sua è una prova generosa.
KARGBO 5 – Questa volta i suoi dribbling ubriacano solo lui stesso. Non calcia mai verso la porta e quando lo fa, lo fa male.
MARIC 5,5 – Meno bene rispetto alle ultime uscite, anche lui – forse – paga un po’ di stanchezza. In almeno due circostanze non produce lo sforzo giusto per arrivare sulla sfera in piena area di rigore.
MODESTO 5,5 – Difficile capire gestione e scelte in generale. Nella ripresa ci mette comunque del suo per rimediare, non riuscendoci per poco. Sia tecnico che squadra, sono però l’espressione della mediocrità vista nell’arco di questa stagione.