Lerda ha commentato il pareggio con la Gelbison ammettendo che non è stata la miglior prestazione. “Non si può sempre vincere in casa, ci metterei una firma a ripetere un altro filotto… Carraro e Gomez? Ecco cosa è successo”
Il dopo partita di Crotone–Gelbison, partita finita 1-1, è stato caratterizzato dalla lucida analisi di Franco Lerda. L’allenatore dei rossoblù ha ammesso che sono stati commessi degli errori, altrimenti si sarebbe vinto. Ma allo stesso tempo ha voluto sottolineare l’impegno della squadra e alcuni errori commessi dai singoli.
“Noi abbiamo sbagliato più del solito. A calcio vince chi sbaglia di meno. A un certo punto della partita abbiamo sbagliato molti, molti passaggi. L’inizio è stato molto positivo: qualità, intensità sbagliando pochissimo. Abbiamo messo alle corde la Gelbison, poi è chiaro che quando trovi una squadra così chiusa, il banco te lo fa saltare… Trovano la giocata giusta e fanno gol. Però abbiamo avuto tutto il tempo ma abbiamo perso la qualità del gioco. Si arrivava e quando c’era da fare la giocata giusta, l’assist per saltare l’uomo perdevamo palla. A inizio secondo tempo abbiamo inserito un centrocampista offensivo (Tribuzzi, ndr) che teoricamente ci desse un po’ più gamba, magari potesse anche andare sugli esterni dove c’era più spazio. Ma loro sono stati bravi”.
“Chiaramente quando non vinci, quando non arrivi alla conclusione significa che qualcosa ci è mancato. Alla fine qualcuno non era al cento per cento, non si può sempre essere al massimo. Di sicuro tutti all’unisono, chi prima chi è entrato hanno dato il cento pe cento per portare a casa la partita. Però non è bastato, perché a calcio bisogna buttarla dentro. Poi, dirò di più, contro questa squadre qua quando vai in svantaggio puoi anche perdere la partita… Abbiamo trovato il pareggio su un lancio lungo di Golemic e un controllo a seguire spettacolare di Chiricò e avevamo ancora il tempo per vincerla. Ma nonostante abbiamo creato non ci siamo riusciti. Ci può anche stare, è il primo pareggio che facciamo in casa dopo 8 vittorie. Io ci metterei la firma a ripetere un altro filotto di vittorie in casa, non è scontato vincere sempre”.
“Carraro è partito bene, poi a un certo punto della gara ha sbagliato qualcosina. Ma so no situazioni che vorrei rivedere con calma. Di solito in certe situazioni ci ha abituato a non sbagliare. Per quanto riguarda la scelta di Bernardotto, poi Gomez ha giocato trenta minuti ma non erano nemmeno in preventivo perché rientrava da una settimana in cui ha avuto la febbre e non è stato bene. Diciamo che nelle gambe aveva 15, 20 minuti ma ne ha fatti molti di più”.
Se questo e il 100% siamo rovinati.