Sembra che dopo Taranto sia cominciato un altro campionato per il Crotone. Quello della consapevolezza di essere un gruppo che può dire la sua in in campionato in cui regna sovrano l’equilibrio. Ne è consapevole Zauli, il quale sta cercando di farlo capire anche al gruppo il quale lo segue in tutte le sue indicazioni. Altrimenti non ci sarebbe stata quella manifestazione di vicinanza dopo il k.o. dello Iacovone…
Si diceva, un altro campionato. Quelle che l’allenatore degliS quali ha sempre definito “del bicchiere mezzo pieno”, acnhe quando i risultati faticavano ad arrivare e le critiche gli piovevano addosso da più partita. Oggi il Crotone ha messo la marcia giusta e viaggia da imbattutto, in campionato da sei partite più il successo in Coppa Italia con il Brindisi.
E domenica allo stadio Ezio Scida è in arrivo un cliente non facile da gestire. L’ambizioso Potenza che da sei gare è affidato all’ex Franco Lerda, il quali davanti ai suoi ex tifosi si ripromette di fare bella figura. Ma troverà un Crotone che non vuole fermarsi, perché questa contro i rossoblù lucani è uno snodo cruciale per il futuro. Vincere significherebbe non solo dare continuità alla serie positiva e ticcare quota 8 risultati. Ma soprattutto c’è da scalare posizioni in classifica. Ecco perché Zauli spinge il suo gruppo a salire… sull’ottovolante.