Avrebbe meritato sicuramente qualcosa in più il Crotone al termine dello scontro diretto contro la Juve Stabia. Lo dicono i numeri della partita, soprattutto quelli relativi ai tiri in porta della Juve Stabia che si esclude il rigore, davvero non ha mai impensierito D’Alterio. Una gara, quella dello Scida, fortemente condizionata dalle scelte arbitrali, destinate a far discutere anche nei prossimi giorni. A cominciare dall’episodio del calcio di rigore. Manganelli tira da fuori area, al 9′, la palla finisce addosso a Loicano che in qualche modo la respinge, l’arbitro vede un fallo di mano e fischia rigore. Da rivedere la circostanza così come la posizione di Loiacono. La Juve Stabia passa in vantaggio grazie al gol di Candellone.
Al 30′ Marco Tumminello, con un splendido gol di testa porta la partita in parità. Ma subito dopo ci sono ancora proteste: Papini finisce a terra in uno scontro di gioco, si ferirà alla testa e avrà anche bisogno di una benda. L’arbitro però lo ammonisce. Infine l’occasione del gol annullato a Tribuzzi fa perdere la pazienza ai padroni di casa che escono dal terreno di gioco con grande nervosismo.
Nella ripresa succede davvero poco. La Juve Stabia non è mai pericolosa, e al contrario prova a rompere come può il gioco del Crotone, soprattutto commettendo falli a centrocampo. A sfiorare il gol ci arrivano Tumminello, Tribuizzi, Gomez, senza fortuna. Alla fine è un pareggio che lascia l’amaro in bocca al Crotone, per quel gol che anche nelle immagini televisive continua a sembrare regolare.
😂
Rigore regalato,goal annullato, ❤️💙
Arbitro vergognoso.
ladri
Ci hanno rubato due punti.