«Lo stadio di Crotone va valorizzato. Sarà un posto per i tifosi ma anche per gli appassionati di archeologia, perché si trova nel cuore pulsante dell’Antica Kroton». Sono le parole che ha detto la soprintendente Stefania Argenti, a margine di una conferenza stampa che si è tenuta giovedì mattina, in relazione alla richiesta fatta dal Mic di rimuovere la tribuna coperta. Lo stadio, ampliato nel 2016 quando la squadra fu promossa in serie A, sorge su un’area sottoposta a vincolo archeologico e per questo la tribuna fu realizzata in maniera non invasiva e provvisoria.
Oggi però ci sono i lavori del finanziamento di Antica Kroton (61,2 milioni di euro per scoprire la città antica) che saranno in parte investiti anche per indagare il Parco Pitagora, poco alle spalle dello stadio.
Nei giorni scorsi si sono susseguite una serie di riunioni tra Prefettura e Comune, ma il problema è molteplice. Non solo gli spalti ad essere messi in discussione ma tutti i servizi annessi, compresi gli spogliatoi e la sala sala stampa. Elementi che se tolti priverebbero l’impianto dell’agibilità.
Ma i soldi ci sono,se ci sono quelli si fa tutto altrimenti ci attacchiamo dal traaaam.
Sarà il Cuore di un’opera irrealizzabile, nemmeno fra 100 anni.