L’analisi della partita di Lamberto Zauli nella sala stampa dello stadio Ezio Scida dopo la vittoria (2-1) del Crotone sul Monterosi. Di seguito uno stralcio delle dichiarazioni dell’allenatore rossoblù.
“La partita abbiamo provato a farla. Monterosi squadra molto fisica, per cui abbiamo fatto fatica a vincere i duelli e rispetto ad altre partite abbiamo fatto un giro palla più lento. Siamo arrivato poco sulle punte. Non c’è stato un secondo tempo migliore del primo: tutta la partita si è giocata allo stesso livello. Diciamo che nella ripresa si sono abbassati gli avversari, si dedicati esclusivamente al contropiede. Ma noi volevamo riprenderla”.
“In tutta la partita non c’è mai stato un grande ritmo, non abbiamo avuto grandissimi spunti tecnici, abbiamo crossato poco rispetto ad altre volte. Per come ci eravamo detti alla vigilia è stata una partita difficile e noi giocando così l’abbiamo resa ancora più difficile. Poi c’è stata la perla di Bruzzaniti ed è stato bello, perché il calcio è fatto così: questa volta gioiamo perché i 3 punti non sono male. Tocchiamo quota 21 e domenica prossima andremo a giocare lo scontro diretto con la Casertana che non perde da 5 partite”.
“Sono consapevole anche io che non abbiamo giocato una grande partita, è stato fatto un passo indietro rispetto a Latina. Evidentemente dobbiamo lavorare ancora tanto per migliorare sotto questo aspetto. E in ogni caso prima dell’eurogol di Bruzzaniti c’è stato Gomez che ha avuto una bella palla, Tumminello pure. Abbiamo concesso un paio di contropiedi perché la squadra aveva un po’ perso di equilibrio, commettendo un mezzo pasticcio dietro siamo stati premiati dalla buona sorte e dalla bravura di Andrea Dini. Alla fine è arrivata una vittoria che pur se non siamo felicissimi per come è arrivati ma felicissimi perché una vittoria è una vittoria”.
Sono d’accordo con il messaggio di pino.
Solo il risultato, per il resto c’è da piangere