Alla terza partita sulla panchina del Crotone è arrivata la prima vittoria per Silvio Baldini. Meritata, contro un buon Messina che spesso messo in difficoltà i rossoblù: il gol di Comi è pesante, perché ridà fiducia a un gruppo che ne avave bisogno. Il tecnico toscano ha commentato l’1-0 del San Filippo – Franco Scoglio nel dopo partita in sala stampa.
“Vincere e soffrire? Quello che tutti noi ci auguriamo è che questa vittoria sia la scintilla per poter esprimere meglio il nostro potenziale. Le vittorie danno autostima, ti mettono nelle condizioni di avere più serenità quando devi giocare e avere più fiducia nei propri mezzi. È la classica vittoria venuta come il cacio sui maccheroni… Ci voleva!”.
“Il Messina è una squadra molto organizzata perché ha un allenatore molto bravo. Modica è un allenatore che fa calcio non speculativo, cerca di arrivare al risultato con delle idee. E lui è uno dei più bravi allenatori che sono in Serie C. È chiaro che la sua squadra ha creato opportunità per metterci in difficoltà ma noi siamo stati bravi a rimanere equilibrati aspettando che partita si incanalasse in un determinato modo”.
“Eravamo in una situazione particolare. Non mi piace dire rimaneggiata, perché poi alla fine i calciatori per giocare la partita ce li avevo. I cambi a disposizione erano solamente tre: un difensore, un centrocampista e un altro terzino. Crialese è entrato e ha fatto l’ala per cercare di essere propositivo in fase offensiva. Con tutto il rispetto per il Messina, penso che il Crotone non abbia rubato niente anche perché abbiamo sbagliato dei gol clamorosi. Non è stato solo l’episodio del gol che ci ha fatto vincere”.
Ma quale meritata