
Amareggiato il tecnico crotonese nel post-gara incontra i giornalisti nella sala stampa dello stadio “Granillo”, dopo una sconfitta pesante dal punto di vista della classifica. Il riferimento è alla conduzione arbitrale che non è piaciuta
“Sono molto arrabbiato coi miei perché adesso ci stiamo ripetendo negli errori sotto-porta, se non capitalizzi nell’area di rigore non si va da nessuna parte. Dopo un eurogol così perdere fa male, ma non siamo capaci di concretizzare. Per il resto credo meritiamo rispetto, ancora una volta la direzione arbitrale non mi è piaciuta. Ci manca qualcosa a Parma, ci manca qualcosa col Cittadella, e anche oggi”
Si poteva fare meglio soprattutto nel primo tempo, a parte i 10 minuti finali?
“Fino al gol eravamo contratti sia noi che loro, poi arriva l’eurogol che cambia tutto. Purtroppo stiamo subendo solo eurogol come a Parma, ma dobbiamo continuare, essere più cattivi, ripeterlo mi viene a noia, ma le poche occasione limpide che hai devi sfruttare”
Nonostante lo svantaggio il Crotone ha reagito, sotto questo aspetto il Crotone sta creando tanto, ma cosa deve dire alla squadra per far capire che non è finita?
“Se pensiamo che sia finita ce ne andiamo a casa, il rammarico è altissimo ma dobbiamo essere arrabbiati, trovare una squadra che si schiaccia a limite dell’area e si chiude, non è facile. Sono molto arrabbiato anche perché nella ripresa non si è giocato per nulla, 4 minuti di recupero sono davvero pochi, meritiamo rispetto. Inoltre c’era un rigore su Golemic nella ripresa che magari non avete visto, ma è stato affossato dall’avversario”
Non sarebbe stato il caso di partire più aggressivi?
“La partita era un po’ chiusa, non ci sono state occasioni, dopo il gol ci siamo sciolti, abbiamo creato situazioni che potevamo e dovevamo concretizzare”
