Langella ha addirittura considerato la Lega Pro «l’inferno del calcio italiano»
Mentre le squadre si organizzano per la prossima stagione, tra i presidenti di Lega Pro cresce il mal contento. Ad aumentare i malumori sono le regole stringenti, i costi e la vita dura per le società. Questa volta a lamentarsi è stato il presidente della Juve Stabia, Andrea Langella, che a margine di una conferenza stampa ha detto:
«Oggi stare in C è difficile, molto di più rispetto a cinque anni fa quando sono entrato io. Occorrono tutta una serie di requisiti che prima non c’erano. La Serie C è l’inferno del calcio italiano, stare in questa categoria è un lusso per chi vuole sperperare denaro»