Il Crotone non ci sta. Dopo Roberto Lovison della sezione di Padova il quale ha annullato un gol regolarissimo a Tribuzzi durante la partita con la Juve Stabia, venerdì sera allo Scida un’altra dubbia interpretazione arbitrale ha condizionato la partita con l’Avellino. Stavolta è toccato a diurettore doi gara Eugenio Scarpa della sezione di Collegno.
I fatti. Siamo attorno al minuto numero 80 e Petriccione fa un cross (immagine in testa all’articolo) nell’area di rigore dell’Avellino. Il primo a sinistra nell’area iprina è Loiacono che, come ben si vede, è tenuto in gioco da ben tre difensori della squadra di Pazienza. Tutto regolare. Il difensore (nell’immagine in basso) fa la sponda di testa, subito dopo arriva la zampa di Spaltro.
Ma l’arbitro ed evidentemente il suo primo assistente, Giacomo Monaco della sezione di Termoli, si sono inventati un fuorigioco che non c’è. E se ci fossero dubbi, basta guardare il video qua sotto.
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4 punti in meno sti maledetti