
I pitagorici sciupano il vantaggio non riuscendo a gestire gli ultimi dieci minuti di gioco nei quali l’Ascoli ribalta il risultato. Pertanto la buona prova è cancellata dalla sconfitta
FESTA 6,5 – Torna titolare dopo molto tempo, presente nei momenti in cui viene chiamato in causa, era riuscito a respingere anche il rigore.
CALAPAI 6 – Prova comunque positiva per il terzino che nella prima frazione, tra l’altro, fornisce un assist interessante a Kargbo nell’unica occasione degli squali. Dal 64′ MOGOS 6 – Entra bene in gara provando a resistere alle offensiva avversarie anche dal punto di vista fisico. Sul tiro di Falasco forse esce troppo tardi.
CUOMO 5,5 – In generale la difesa concede molto poco agli avanti avversari.
GOLEMIC 6 – Quasi sempre in anticipo su Dionisi, manca però nella fase di impostazione.
SALA 6 – L’apporto sulla corsia non manca, potrebbe fare di più in fase offensiva.
AWUA 6,5 – Onnipresente, recupera palloni e li smista, prova qualche accelerata in attacco, da premiare. Dal 91′ MULATTIERI S.V.
ESTEVEZ 5,5 – Meno brillante rispetto ad un paio di settimane fa, inizia ad accusare la stanchezza. Ammonito, salterà il match di Pisa in quanto diffidato.
MARRAS 5,5 – Il suo contributo in fase difensiva è davvero degno di nota, ma è un esterno d’attacco e sbaglia clamorosamente la scelta su almeno due ripartenze letali. Dal 81′ BORELLO S.V.
KONE 5,5 – Croce e delizia: trova il gol dell’importantissimo vantaggio, ma poi commette una sciocchezza su Maistro regalando il calico di rigore decisivo.
KARGBO 6,5 – A tratti è imprendibile, sciupa però una buona occasione nel primo tempo ed è troppo precipitoso in alcuni contropiedi. Dal 81′ GIANNOTTI 5 – Entra male, avrebbe la chance per mettere un buon cross in mezzo ma sbaglia malamente.
MARIC 6,5 – Gioca con fisico e testa, fa sempre la cosa giusta, prova a far salire i suoi e ad inventare calcio. Non è sempre seguito dai suoi compagni.
MODESTO 5,5 – Cambia modulo, prepara una gara diversa. Il risultato gli da ragione fino al 85′, poi il black-out. Ma se al posto dei due esterni è quasi “costretto” a metter dentro due acerbi ragazzi, dare colpe a lui è davvero riduttivo.
