Raffaele Vrenna ha incontrato i giornalisti per parlare di alcune sue vicende personali e anche della squadra

Il direttore generale del Crotone Raffaele Vrenna, dopo qualche settimana di silenzio, è tornato a parlare. E lo ha fatto attraverso una conferenza stampa aperta con un messaggio ai tifosi. «Voglio chiedere scusa ai tifosi – ha detto subito – a quelli che ci seguono da tutta la vita, per alcuni miei comportamenti e per le conseguenze di questi. Ma sono il frutto di tutta la passione che ci metto, una passione da tifoso. Alle volte però è anche vero che le vicende che mi riguardano ed il mio nome vengono strumentalizzati, perché in realtà certi episodi capitano a tutti». Il direttore ha fatto chiaramente riferimento alle squalifiche subite e ad altre decisioni dei giudici sportivi.

Vrenna jr ha voluto ripercorre le tappe della sua carriera: «Nessuno mi ha imposto questo lavoro, ho voluto farlo perché mi piace. Ho studiato fuori, ho fatto le mie esperienze professionali e sono tornato a dare una mano ad una azienda di famiglia». «Non bisogna solo vedere le cose negative, ma forse ho anche qualche merito – prosegue – gente come Simy o Messias sono arrivati a Crotone grazie al sottoscritto. Quest’anno purtroppo le cose non sono andate come volevamo, anche se avevamo tutti voglia di vincere, forse io più di tutti».

Il direttore generale ha rassicurato tutti, ricordando che lavora a stretto contatto con Giuseppe Di Bari, il direttore sportivo e che la società è già a lavoro per la nuova squadra.