“Dobbiamo limitarci a fare le cose dove la squadra si riconosce di più e che ci ha dato soddisfazioni”. Lamberto Zauli, dopo aver confermato le assenze di Gigliotti per squalifica e Bove per infortunio, ha rimarcato quello che è l’aspetto tattico in cui il suo Crotone si esprime meglio. Tranne sorprese, giovedì sera con il Cerignola si farà ritorno al 4-2-3-1 riponendo nel cassetto il 4-4-2 visto a Francavilla.
“Cosa non è andato a Francavilla? Diciamo che quando la riguardi, vedi sempre un’altra partita rispetto al pathos con cui la vivi dalla panchina. Prendiamo gol al primo tiro con la punizione di Giovinco. Siamo bravi a pareggiarla con Gigliotti e con una buona reazione. Poi abbiamo avuto anche due occasioni importanti con Giron e Vitale. Poi – ha aggiunto il tecnico degli Squali – su quel campo difficile, che non lo dico io ma è la storia che ce lo insegna visto che la maggior parte dei punti il Francavilla li fa sempre nel proprio stadio, abbiamo provato ad adattarci. A fare anche la partita. Poi sono arrivati gli due gol che praticamente ce li siano fatti da soli… La squadra – ha ribadito Zauli – non può perdere certezze dopo tre giornate, non sta mai al mondo. E con il Cerignola mi aspetto che la squadra faccia una delle sue migliori partite”.