Pasquale Giannotti è un prodotto del settore giovanile del Crotone. Nato il 5 giugno 1999 a un tiro di schioppo dalla città pitagorica, nella vicina Cirò Marina. Dopo la trafila tra i givoni si è andato a fare le ossa Rende in Serie C: due stagioni da protagonista. Poi l’allenatore biancorosso Bruno Trocini, oggi alla Reggina in Serie D, se lo portò anche al Francavilla. Quindi il ritorno in rossoblù e 23 presenze in Serie B. Lo scorso anno a gennaio è passato al Monopoli. Facendo bene nella seconda metà di stagione (13 presenze, 2 gol e 1 assist).
Il ritorno al Crotone la scorsa estate. Era uno di quelli destinato a cambiare, invece durante il ritiro si è sempre allenato con impegno e concentrazione. Al punto da non passare inosservato agli occhi di Lamberto Zauli, che non conosceva. Si è conquistato la fiducia dell’allenatore ed è rimasto nel gruppo. Un’ora, poi, in Coppa Italia con la Cremonese e domenica scorsa la seconda presenza stagionale in Serie C. “Voglio complementarmi con Giannotti”, ha detto il tecnico a fine partita.
Elogio sentito quello di Zauli. “Siamo in tanti e durante la settimana spesso non partecipa alle esercitazioni tattiche per via delle rotazioni. Però è un ragazzo serio, legato alla maglia. Con il Sorrento è entrato e ha fatto benissimo”. Il soldatino Giannotti a servizio del Crotone: sempre pronto ogni qualvolta viene chiamato in causa.
Io questo calciatore lo farei giocare sempre. Meriterebbe al posto di qualcuno che passeggia già dall’anno scorso. Senza fare nome!!