Lamberto Zauli ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Taranto-Crotone, partita dell’8ª giornata del campionato di Serie C Now 2023-2024. Si giocherà domenica, 15 ottobre, con inizio alle ore 16.15 allo stadio Erasmo Iacovone a porte chiuse. Di seguito uno stralcio delle dichiarazioni del tecnico pitagorico.
“A me dispiace giocare a porte chiuse. A me sarebbe piaciuto giocare anche davanti a otto, nove, diecimila persone della squadra avversaria. Il calcio è fatto di stadi pieni, com’è successo a Catania, come a Benevento e come accade a noi sempre allo Scida. Noi siamo i primi a essere dispiaciuti di giocare a porte chiuse, pur senza entrare nel merito”.
“Detto questo è un dato di fatto, noi ci dovremo stare dentro: alla fine parlerà il campo. La partita sarà a porte chiuse per noi, lo sarà anche per loro. Di certo sarà una partita importante, anche se un po’ anomala considerando che lo Iacovone è anche uno stadio imponente e vederlo vuoto fa più scena. Noi siamo orientati sulla nostra qualità del gioco e sulla qualità dei nostri risultati”.
“Si giocherà in un campo molto difficile, a prescindere dal pubblico o no, perché nella storia le squadra di Capuano sono sempre difficili da battere. Tra l’altro vengono da una sconfitta e le difficoltà aumenteranno perché avranno voglia di riscatto. Ci sarà bisogno di una delle migliori prestazioni del Crotone per fare punti”.
Solo io vorrei le panchine invertite??
Eziolino forever invece i su parraturu senza spins dorsale