La partita con il Taranto è costata al Crotone un’ammenda di 2.000 euro. Nelle motivazioni del Giudice sportivo si legge: “per avere la quasi totalità dei suoi sostenitori (85%), posizionati nel settore Curva Sud, intonato al 9′, 14′ e 18′ del primo tempo e al 6′ del secondo tempo, cori offensivi e insultanti nei confronti dei tifosi avversari, ripetuti nella prima circostanza per due minuti”.
Inoltre “per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori, posizionati nel settore Curva Nord, integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’aver lanciato, al 30′ del secondo tempo, una bottiglietta piena d’acqua all’indirizzo dei componenti della panchina avversaria, senza colpire alcuno, e nell’aver attinto con sputi alcuni componenti della panchina avversaria”.
Si allunga anche l’elenco dei diffidati in casa rossoblù. A Bove, Dini, Papini e Stronati si sono aggiunti D’Angelo (foto FC Crotone) D’Ursi, i quali contro il Taranto hanno collezionato il quarto cartellino giallo della stagione. Al prossimo scatterà la squalifica.