Presentato il nuovo direttore sportivo sportivo: “Un grande onore essere qui, difficile dire di no a un club così blasonato. Ci aspetta un campionato tosto, molto difficile”
Eccolo il nuovo direttore sportivo del Crotone: è Fabio Massimo Conti. Presentazione ufficiale con al fianco il direttore generale Raffaele Vrenna. “L’attesa è finita, eccoci qua a conoscere la persona che sta lavorando con noi da mesi, da quando abbiamo iniziato questo nuovo ciclo. In Lega ha rivestito ruoli importanti e ci darà una mano anche con le istituzioni. Conosco Fabio da molto tempo: al di là della sue capacità professionali, ho puntato sulla persona. Un uomo eccezionale”.
Introduzione migliore non poteva essere fatta, prima che l’ex Fermana prendesse la parola. Proprio l’espletamento della pratica per la domanda di ripescaggio nel club dove ha lavorato per molti anni, ne hanno ritardato l’arrivo al Crotone. “Per quello che c’è stato con la Fermana, il mio era un atto dovuto. Comunque è da settimane che siamo in contatto. Per me è stato un grande piacere, un onore essere stato chiamato da un club blasonato come il Crotone. Motivo per il quale ringrazio il presidente Gianni Vrenna e il direttore generale Raffaele Vrenna. Difficile dire di no a un club così blasonato. Per me è uno stimolo in più. Porto entusiasmo e fame di rivalsa. La stessa voglia di rivincita che c’è qui a Crotone dopo le due retrocessioni, c’è in me per la stagione con la Fermana”.
Conti è consapevole delle difficoltà a cui si andrà incontro e del ruolo che dovrà recitare il Crotone nel prossimo campionato di Serie C 2022-2023. “Il club torna in una categoria in cui mancava da molti anni. La Serie C è tosta, difficile di per sé. Per noi lo sarà ancora di più perché ogni avversaria ci aspetterà con una voglia diversa. Tutti vorranno mettere in difficoltà una squadra che due stagioni fa era in Serie A. Magari ci saranno partite complicate, non belle ma l’importante sarà portare a casa il risultato. Di certo il Crotone non è qui per fare la comparsa, nonostante ci sia la consapevolezza che è un campionato complesso. Vince soltanto chi arriva primo in classifica. E la formula dei playoff è ancora più complessa. Ma noi dobbiamo essere pronti a ogni difficoltà”.
