In gergo, lo ha ricordato anche Lamberto Zauli, si dice “porta girevole”. Ovvero l’avvicendamento tra i pali del Crotone, deciso da Silvio Baldini, con Alex Valentini che aveva preso il posto di Andrea Dini nella partita, poi persa 1-0, con il Monterosi. Lunedì sera ci si aspettava il ritorno dell’ex titolare e invece a sorpresa ha giocato Francesco D’Alterio.
Per il giovane portiere nato a Pozzuoli, in provincia di Napoli, 1’11 giugno 2002 si è tratto della quarta presenza nel campionato Serie C Now 2023-2024. La stagione, a Catania, l’aveva aperta proprio lui nella vittoria per 1-0. Poi era subentrato a Dini negli ultimi venti minuti durante la partita vinta 2-0 a Brindisi lo scorso 3 dicembre. Giocò anche la successiva: il big match dello Scida con la Juve Stabia (1-1) e appunto lunedì sera con la Casertana (0-0).
“La scelta è caduta su D’Alterio perché fondamentalmente il ragazzo non lo avevo mai visto. Per cui – le parole di Zauli nel post partita con la Casertana – mi sono detto che per fare delle scelte, avrei dovuto dare una chance anche a lui. Volevo vedere la reazione per personalità e presenza. Così come faccio per tutti i ruoli, anche per quello del portiere ho deciso così. Tra l’altro ha giocato una buona partita, pronti via ha fatto una parata importante”.
Il tecnico rossoblù ha poi aggiunto: “Dini rimane il nostro titolare, in futuro quello che farò non lo so. Però ha giocato un ragazzo giovane, tra l’altro cresciuto nel Crotone e questo è uno degli aspetti positivi. Diciamo che creare ho un po’ di competizione in più fa bene a tutti, senza mancare di rispetto a nessuno e soprattutto con la stima che rimane immutata nei confronti di chi non ha giocato”.